Firenze, 26 marzo 2025 – “Accabadora” è un romanzo di Michela Murgia, vincitore del Premio Campiello 2010, ambientato in un paesino immaginario della Sardegna. La protagonista, Maria, viene data a Bonaria Urrai, una sarta che funge da accabadora, ossia una persona che aiuta le persone a morire. Crescendo, Maria ammirerà Bonaria, ma la scoperta della sua vera natura la porterà a fuggire nel continente per sfuggire al passato. Tuttavia, tornata sul letto di morte di Bonaria, Maria deve affrontare il peso di una separazione e i sentimenti di rabbia e tradimento che prova verso di lei.
La messa in scena, diretta da Veronica Cruciani, avviene al Teatro Puccini di Firenze con Anna Della Rosa nel ruolo di Maria. Cruciani descrive il dialogo tra Maria e Bonaria come un confronto tra la protagonista e una parte di sé, coinvolgendo dinamiche emotive e relazionali. Lo spazio scenico è concepito come un ambiente astratto dove Maria rielabora la morte della madre adottiva, evidenziando la conflittualità tra la sua parte bambina e la necessità di diventare adulta.
La pedana sospesa crea una divisione tra attrice e pubblico, simboleggiando la prigione mentale in cui Maria è intrappolata. Il suo percorso di liberazione si culmina con un gesto richiesto dalla madre, rappresentando una risoluzione e un’opportunità per un nuovo capitolo di vita, in una ripetizione che le permette di abbandonare l’ossessione legata al passato.
