7.7 C
Roma
lunedì, 9 Dicembre, 2024
HomeAttualità7 studenti intossicati, 2 ricoverati in ospedale

7 studenti intossicati, 2 ricoverati in ospedale

Il 4 ottobre 2024, un episodio allarmante si è verificato al Liceo Statale “Elio Vittorini” di Napoli, nel quartiere Arenella, quando un power bank è esploso in un’aula, causando l’intossicazione di sette studenti. Due di loro sono stati trasportati al Pronto Soccorso in condizioni più gravi. I sanitari del 118 sono intervenuti sul posto con bombole d’ossigeno per affrontare l’intossicazione da fumo, e l’aula è stata evacuata per precauzione. Nonostante l’incidente, non ci sono stati feriti gravi.

Il power bank, che si trovava in uno zainetto di plastica di una studentessa, ha prodotto un forte rumore prima di prendere fuoco, incendiando lo zaino. La combustione della plastica ha liberato fumi tossici, inalati da alcuni studenti. La scuola ha contattato immediatamente i soccorsi e l’aula è stata rapidamente evacuata.

La dirigente scolastica, Donatella Mascagna, ha dichiarato che l’incidente è stato causato da un guasto del power bank. Ha spiegato che l’intossicazione è avvenuta probabilmente a causa del fuoco del dispositivo, sottolineando che si tratta di un evento molto raro, sebbene possibile. Ha fatto notare come la combustione dei materiali plastici possa generare fumi nocivi, e ha evidenziato l’importanza di informare gli studenti sui rischi associati all’uso di tali dispositivi.

Quando le è stato chiesto se ci sarebbero state misure di prevenzione in futuro, la preside ha risposto che non è praticabile vietare l’uso dei power bank a scuola, ma ha insistito sulla necessità di educare gli studenti riguardo ai potenziali pericoli. Ha specificato che si tratta di un episodio accidentale, ma che è fondamentale che i ragazzi comprendano i rischi legati all’uso non solo dei power bank, ma anche delle batterie degli smartphone.

L’incidente ha sollevato preoccupazioni sulla sicurezza all’interno degli ambienti scolastici e sull’uso di dispositivi elettronici da parte degli studenti. La dirigente ha ribadito che, sebbene questi eventi siano rari, la consapevolezza e la precauzione sono essenziali per evitare ulteriori situazioni di pericolo.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI