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martedì, Ottobre 8, 2024
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A ottobre torna ‘Libropolis’: un confronto di idee

Si aprirà a Pietrasanta, l’11 ottobre, la nuova edizione di Libropolis intitolata “La fine delle illusioni”. Questo evento, organizzato da Libropolis Aps in collaborazione con il Gruppo Editoriale Magog e con il patrocinio del Comune di Pietrasanta e del Centro per il Libro e la Lettura, prosegue la sua missione culturale proponendo dibattiti e presentazioni di libri con ospiti ed editori di rilevanza.

La manifestazione si terrà presso il complesso di Sant’Agostino, da venerdì 11 a domenica 13 ottobre 2024, ed è caratterizzata da un ingresso gratuito. Quest’anno, Libropolis – La città che non c’è – si propone di superare il tradizionale format delle presentazioni, orientandosi verso stimolanti duelli, polemiche e dibattiti accesi. Ospiterà figure di spicco come Walter Siti, Francesco Bianconi, e molti altri, contribuiendo ad un’atmosfera vivace e coinvolgente.

Alessandro Mosti, presidente di Libropolis, esprime soddisfazione per il programma di quest’anno, sottolineando la volontà di allontanarsi da un format limitante per esplorare vari ambiti, con eventi come una mostra d’arte, un cortometraggio e un concerto dal vivo. L’obiettivo rimane quello di comprendere le dinamiche contemporanee senza cadere nella polarizzazione del dibattito pubblico italiano. Durante il festival, ci saranno interventi di analisti, polologhi, filosofi e poeti, che affronteranno temi attuali su cui si dibatterà in futuro.

Mosti ringrazia il Comune di Pietrasanta per il supporto e il Centro per il Libro e la Lettura per la collaborazione, evidenziando come il sostegno di sponsor locali e nazionali sia essenziale per la crescita dell’iniziativa. Forti di un’esperienza di sette anni, gli organizzatori sono pronti ad accogliere migliaia di visitatori, puntando ad un futuro senza limiti.

Sebastiano Caputo, direttore di Libropolis, mette in evidenza l’importanza dell’intelligenza umana nel delineare il programma annuale. Dimostrando creatività e dedizione, la manifestazione si è evoluta in una vera e propria “città che non c’è”, animata da organizzatori e ospiti, in cui ogni anno si crea un’esperienza unica e immersiva. Libropolis rappresenta un’opportunità di crescita culturale e di riflessione nel contesto contemporaneo.

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