Alla vigilia di San Valentino, un sondaggio dell’Osservatorio di San Valentino di Skuola.net rivela un cambiamento tra i giovani della Generazione Z in Italia, che ormai preferiscono cercare l’amore di persona anziché tramite app di incontri. Il campione comprende 2.500 ragazzi tra i 14 e i 25 anni e mostra che circa il 40% ha incontrato il proprio partner a scuola o all’università. Le app di incontri, come Tinder, stanno perdendo popolarità tra i più giovani, diventando principalmente utilizzate dai Millennials. Il sondaggio evidenzia che quasi il 90% dei giovani non ha mai utilizzato queste piattaforme, e solo il 3% ha trovato il proprio partner online.
La diffidenza verso il dating online è giustificata dalla percezione negativa di queste app: metà dei giovani le considera poco utili, mentre un terzo le ritiene addirittura pericolose. Anche se i luoghi come discoteche, feste e parrocchie favoriscono incontri, il 14% ha trovato il proprio partner nel mondo digitale. I maschi mostrano una leggera propensione per le app, con il 32% che le usa quotidianamente, mentre le femmine sono più riluttanti, con il 33% che evita il dating per paura.
La fiducia nelle app è bassa: il 48% dei giovani giudica insufficiente la loro utilità, e il 38% ha avuto brutte esperienze. Molti si sono sentiti delusi o hanno incontrato persone diverse da quelle descritte online. Inoltre, alcuni hanno subito molestie, con tassi più elevati tra le ragazze. Questi dati evidenziano perché la Generazione Z tende ad abbandonare rapidamente le app di incontri.