Il Consiglio d’Amministrazione dell’Azienda dei Beni Comuni di Latina è ora completo con la nomina di Alessandro Pietrogiacomi, esperto di consulenze fiscali, che consentirà di procedere all’approvazione del bilancio per il 2025. Questa nomina segue le dimissioni di Lorenzo Palmerini, avvenute a gennaio a causa di polemiche riguardanti la sua possibile incompatibilità, essendo stato curatore fallimentare di una società concorrente.
Con il Cda ora al completo, si prevede l’elezione del nuovo presidente, tra i membri già esistenti e Pietrogiacomi. La sindaca Matilde Celentano ha sottolineato l’importanza di questa ristrutturazione per procedere con il bilancio di previsione 2025 e il piano pluriennale 2025-2027, necessari per gestire le attuali criticità dell’azienda.
Un tema spinoso è l’aumento delle bollette Tari, con l’amministrazione che ha deciso di anticipare il pagamento di una parte del servizio, distribuendo l’80% dell’importo sull’acconto. Ciò ha suscitato malcontenti, poiché non è chiaro l’ammontare finale del saldo che dovrà essere pagato a dicembre, a causa di un possibile incremento del Piano Economico Finanziario.
Alessandro Pietrogiacomi, che ha una carriera nel settore della logistica e approvvigionamenti, ha anche un profilo attivo sui social, mostrando interesse per la politica, in particolare criticando figure come Donald Trump e mostrando sostegno per l’Ucraina. La scelta di Celentano di nominarlo si basa quindi sulle sue competenze professionali, piuttosto che sulle sue posizioni politiche.
