Mario Adinolfi, giornalista e fondatore del Popolo della Famiglia, parteciperà alla nuova edizione dell’Isola dei Famosi, che inizia il 7 maggio, coincidente con il Conclave. Per Adinolfi, un cattolico, l’Isola rappresenta un’esperienza estrema, in cui ci si confronta con la natura e con Dio, lontani da ogni orpello. Descrive se stesso come “il Cigno nero” dell’Isola, un evento inaspettato che può influenzare profondamente l’esperienza collettiva, come evidenziato dal concetto di Nicholas Taleb.
Adinolfi ha sempre creato scompiglio, anche in Parlamento, e si aspetta di fare lo stesso nel reality show, in cui interagirà con concorrenti diversi come Antonella Mosetti e Dino Giarrusso. Sua moglie inizialmente era scettica, ma ora è la sua principale sostenitrice. Adinolfi, che pesa 200 kg, affronta la sfida della sopravvivenza in un contesto fisicamente impegnativo, mirando a dimostrare che l’impossibile può diventare possibile.
Non ha l’intento di portare messaggi specifici, ma desidera essere un esempio per chi sta affrontando momenti difficili, mostrando che è possibile superare le avversità. Pur dispiacendosi di non essere in piazza San Pietro per l’elezione del nuovo Papa, Adinolfi è determinato a vivere esperienze nuove.
Il suo candidato ideale per il papato è il cardinale Giorgio Marengo, ritenuto da lui un eccellente Papa, il cui libro “Sussurrare il vangelo nella terra dell’eterno Cielo blu” ha impressionato Adinolfi. Marengo, a differenza di altri cardinali, incarna una visione positiva e orientata al messaggio evangelico.