Dopo aver dichiarato che gli attacchi russi sono stati diretti solo a obiettivi militari, il ministro degli Esteri russo Lavrov ha indicato la disponibilità della Russia a raggiungere un accordo per risolvere il conflitto in Ucraina, sebbene alcune clausole debbano ancora essere definite. L’inviato americano Steve Witkoff è giunto a Mosca per incontrare Putin e discutere un possibile cessate il fuoco.
Il segretario del Consiglio di sicurezza russo, Sergei Shoigu, ha affermato che l’Ucraina potrebbe pianificare attacchi batteriologici, aumentando la tensione. Nel frattempo, il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha ammesso che l’Ucraina potrebbe dover cedere territori alla Russia per una “pace temporanea”, sottolineando che pur essendo ingiusto, potrebbe essere una necessità. Tuttavia, ha garantito che l’Ucraina non accetterà mai un’occupazione russa.
Nelle ultime ore, ci sono stati intensi scambi di attacchi. Le forze russe hanno respinto un massiccio assalto di droni ucraini sulla Crimea, abbattendo vari velivoli, mentre Kiev ha segnalato diverse vittime civili a causa di raid russi, incluso un attacco mortale a Pavlograd.
Lavrov ha pure lodato Trump, considerandolo l’unico leader in grado di riconoscere le radici del conflitto, mentre continuano i colloqui tra Russia e Stati Uniti, con Lavrov che ha indicato segnali positivi nel processo negoziale. Infine, Zelensky ha dichiarato che le forze russe hanno tentato di mascherare gli attacchi terrestri sotto il bombardamento aereo, ma sono stati respinti efficacemente dalle forze ucraine.