Jannik Sinner si arrende a Carlos Alcaraz nella finale degli Internazionali di Roma, chiudendo un match di soli due set con il punteggio di 7-6, 6-1. Nonostante l’inattività di tre mesi che ha influenzato le prestazioni di Sinner, il quale ha ammesso la sua soddisfazione per aver raggiunto la finale, il giovane italiano non trova scuse per la sconfitta. La differenza di continuità tra i due è stata determinante: Alcaraz ha mantenuto un ritmo competitivo costante, mentre Sinner ha sofferto la ruggine accumulata.
L’incontro è stato deciso da alcuni dettagli chiave, in particolare due set point sprecati da Sinner nel primo set, segnali di una prestazione compromessa. Al termine, Alcaraz ha espresso orgoglio per il suo approccio mentale, sottolineando la sua stabilità durante il match. Sinner, invece, si è visto interrompere una striscia vincente iniziata dopo la finale di Pechino dello scorso anno, sempre contro Alcaraz.
Dopo il match, Sinner ha già puntato a Parigi, promettendo di battere Alcaraz sulla terra battuta e mostrando fiducia nel suo team. Nonostante le difficoltà recenti, Sinner ha dichiarato di guardare al futuro con ottimismo. L’attenzione ora si sposta verso il prossimo torneo, in cui entrambi i giocatori si ritroveranno a competere.
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Fonte: www.corriere.it