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giovedì, 6 Febbraio, 2025
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Allerta a Pisa: Due ragazze vittime di needle spiking

Due giovani ragazze sono state aggredite da un uomo con il volto coperto a Pisa nei giorni 18 e 19 gennaio, colpite con una siringa sui glutei prima di fuggire. Questi episodi seguono un attacco simile avvenuto a settembre, generando preoccupazione tra i cittadini. Il questore Raffaele Gargiulo ha annunciato che le autorità stanno esaminando le immagini della videosorveglianza per identificare l’aggressore. Il fenomeno, noto come “needle spiking”, ha preso piede in Gran Bretagna ed è emerso in altri Paesi. Si tratta di attacchi improvvisi contro vittime scelte a caso, creando allerta, soprattutto tra i giovani.

In risposta a queste aggressioni, è stato creato un gruppo WhatsApp con oltre mille iscritti per scambiarsi consigli su come evitare simili episodi e informazioni su possibile aggressore. Circolano descrizioni e potenziali identikit, ma al momento non ci sono piste concrete. Le forze dell’ordine sono impegnate nelle indagini, sfruttando le registrazioni delle telecamere di sicurezza. Pur non avendo ancora sviluppi rilevanti, il questore Gargiulo rimane fiducioso nella possibilità di identificare il colpevole grazie agli indizi raccolti.

Nel frattempo, la comunità di Pisa rimane in allerta di fronte a questo inquietante fenomeno che minaccia la tranquillità della città. La situazione continua a destare timori e a sollevare discussioni tra i cittadini, evidenziando la necessità di una maggiore sicurezza e vigilanza.

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