“In un Paese occidentale normale sulla vicenda Almasri qualcuno si sarebbe dimesso. Invece qui abbiamo una presidente del Consiglio che scappa e non si fa vedere. Al di là delle loro ricostruzioni, dimostratesi tutte menzoniere, la verità è che avevano preso solo uno dei trafficanti di persone che dovevano cercare su tutto il globo terracqueo e lo hanno rimandato a casa, con tutti gli onori e a spese degli italiani”. Così Riccardo Ricciardi, capogruppo M5S alla Camera, ha commentato la situazione.
Le dichiarazioni di Ricciardi continuano: “Le dichiarazioni di Salvini sui servizi segreti di ieri mostrano una sciatteria e cialtronaggine istituzionale mai vista. Parliamo dei servizi segreti, che sono un pilastro del Paese. La procedura contro Lo Voi, così come lo spionaggio di Francesco Cancellato, direttore di Fanpage, e di alcuni attivisti come Luca Casarini, sembrano mostrare l’uso di un manganellino di Stato. In più ci chiediamo dove sia finita Giorgia Meloni, la cui unica attività politica, ormai, sembra quella di scappare”.
Ricciardi sottolinea l’importanza di affrontare la questione con serietà e chiede maggiore responsabilità non solo da parte del governo, ma anche chiarimenti sulla gestione dei servizi segreti. La critica di Ricciardi aiuta a mettere in luce il clima di incertezza e la mancanza di trasparenza che caratterizzano la svolta degli avvenimenti, evidenziando un bisogno urgente di accountability e di protezione dei diritti civili.