11.6 C
Roma
sabato, 19 Aprile, 2025
HomePoliticaAltiero Spinelli, il Manifesto di Ventotene e l'ipocrisia politica: tutti lo menzionano,...

Altiero Spinelli, il Manifesto di Ventotene e l’ipocrisia politica: tutti lo menzionano, nessuno lo approfondisce

In questi giorni, il Manifesto di Ventotene sta riacquistando notorietà grazie alla sua diffusione da parte di diversi giornali, che pubblicano il link per scaricare il testo completo o ne riportano ampi stralci. Questo documento è stato pubblicato sul sito del Senato dal 2017, durante la XVII legislatura con Pietro Grasso come presidente del Senato. Negli ultimi anni, l’atteggiamento degli italiani nei confronti dell’Europa è stato tiepido, con una significativa diminuzione dei votanti nelle elezioni recenti.

La presidente del Consiglio, Meloni, ha richiamato l’attenzione su un documento spesso citato ma poco conosciuto, spingendo a una maggiore consapevolezza riguardo alla propria ignoranza sul manifesto stesso. Il titolo del Manifesto è «Per un’Europa libera e unita. Progetto d’un manifesto», ed è stato redatto nel 1941 da Altiero Spinelli ed Ernesto Rossi, mentre si trovavano in confino nell’isola di Ventotene. Pubblicato clandestinamente a Roma nel gennaio 1944, il manifesto rappresenta un importante atto politico contro il nazionalismo e a favore di una federazione europea.

Spinelli è considerato un instancabile federalista e figura centrale nella creazione dell’Unione Europea. È descritto come uno dei pionieri dell’UE, assieme ad altri leader che hanno lavorato per la pace e la solidarietà in Europa. Insieme ad altri prigionieri politici, Spinelli contribuì alla redazione del manifesto durante la sua detenzione da parte del regime fascista. Il Manifesto di Ventotene è quindi uno dei primi documenti a sostenere l’idea di un’Europa unita e di una costituzione europea.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI