I lavori di ampliamento della palestra dei Ragni di Lecco sono quasi completati, ma mancano ancora 600mila euro per ultimare la copertura e acquistare gli arredi. La struttura, di proprietà della comunità montana valle San Martino – Lario orientale, non ha ancora una data certa di riapertura. Antonio Rusconi, presidente della comunità montana, ha dichiarato di avere il supporto dell’assessore regionale Sertori e di consiglieri regionali lecchesi, e si sta dialogando con il Comune di Lecco, che diventerà proprietario della palestra nel 2032.
I lavori, iniziati alla fine del 2023, hanno comportato un investimento totale di circa 1.8 milioni di euro, finanziato attraverso contributi pubblici e privati. Dopo il completamento, sarà bandita una gara per la gestione della palestra. Il presidente Rusconi ha instaurato un dialogo attivo con l’asd Ragni di Lecco, che gestisce la struttura da vent’anni.
In attesa della riapertura, si prevede di consentire il rientro nella parte vecchia della palestra per una cinquantina di atleti che attualmente si allenano a Milano. Luca Passini, presidente del sodalizio, ha espresso che la riapertura non sarà al pubblico, ma solo per gli atleti, per venire incontro alle famiglie. L’arrampicata sportiva, diventata sport olimpico, sta crescendo in popolarità e ci sono molte richieste di informazioni per l’avvio dei corsi.
L’asd Ragni rimane fiduciosa, nonostante uno stallo nella ricerca di fondi. Passini ha avuto assicurazioni che il nuovo presidente Rusconi sta lavorando per risolvere i problemi finanziari, sperando nella riapertura per il prossimo autunno.
Sintesi AI da RassegnaNotizie.it
Fonte: www.laprovinciaunicatv.it
Scopri i prodotti più amati in super offerta... ma solo per poco!
👉 Scopri le Offerte in Vetrina
