I principali indici di Borsa Italiana e le piazze finanziarie europee si sono confermati in territorio negativo nell’ultima seduta della settimana. Alle 14:15, il FTSEMib registrava una perdita dello 0,71% a 38.504 punti, oscillando tra 38.435 e 38.770 punti. Analogamente, il FTSE Italia All Share calava dello 0,73%, mentre il FTSE Italia Mid Cap e il FTSE Italia Star segnavano decrementi rispettivamente dello 0,96% e dello 0,7%. Il bitcoin superava gli 89.500 dollari, lo spread Btp-Bund si attestava a 105 punti, e il rendimento del Btp decennale rimaneva sotto il 3,9%. L’euro oscillava intorno a 1,085 dollari.
Il settore bancario mostrava andamenti altalenanti, con UniCredit in calo dello 0,95% a 54,06 euro. Stellantis, colpito da un downgrade di rating da parte di S&P Global, registrava un ribasso dell’1,79% a 11,604 euro, ma mantenendo un outlook “stabile”. Amplifon, dopo una correzione, mostrava un rimbalzo dell’1,37% a 20,68 euro.
Tra i titoli MidCap, Salvatore Ferragamo affrontava una performance negativa significativa, con una perdita del 18,2% a 6,15 euro, dovuta all’incertezza sulla domanda dei beni di lusso. Nonostante ciò, l’azienda si concentra sul rafforzamento dell’offerta prodotti e sulla redditività. Anche AbitareIN continuava a trovarsi in difficoltà, con un calo dell’8,58% a 2,775 euro.