CREMONA – Andrea Cigni attende la firma del Ministro della Cultura, Alessandro Giuli, per ufficializzare la sua nomina a sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari. Attualmente, Cigni è ancora sovrintendente del Teatro Ponchielli di Cremona e ha presentato alla commissione cultura, presieduta da Marialuisa D’Ambrosio, una relazione sull’attività del teatro nel 2024. Cigni, attivo a Cremona dal 2003, ha sottolineato l’importanza del supporto ricevuto dalla comunità e dallo staff.
Nel 2023, il teatro ha totalizzato un incasso di oltre un milione di euro dalla vendita dei biglietti e ha gestito 256 spettacoli in 325 giorni di attività. Il bilancio annuale è passato da 3 a 6 milioni di euro, evidenziando una crescita significativa. Cigni ha parlato della necessità di rinnovare l’approccio del teatro verso la città, enfatizzando l’inclusione e la partecipazione della comunità.
Il Ponchielli ha evoluto la sua struttura in Fondazione, incoraggiando una maggiore partecipazione dei soci. Si è lavorato al fundraising per le manutenzioni e i miglioramenti strutturali, tra cui l’illuminazione a LED e la ristrutturazione di uffici e poltrone.
Cigni ha anche descritto i progetti inclusivi per diverse fasce della popolazione, dai disabili agli anziani. Nel suo saluto, ha invitato alla continuità della crescita e della cooperazione tra teatro e politica, sottolineando che il teatro deve rimanere un luogo di dialogo e condivisione. Le figure politiche presenti hanno espresso rammarico per la sua partenza, ma anche determinazione a proseguire sulla strada tracciata.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.laprovinciacr.it