Nel marzo 2025 il Tesoro italiano prevede nuove aste di BTP, BOT, BTP Short e BTP€i. Al momento, non sono pianificate emissioni di nuovi BTP Retail, dopo il collocamento del BTP Più a febbraio, dedicato agli investitori retail con rimborso anticipato. Questo collocamento ha portato a una raccolta di quasi 15 miliardi di euro. Il calendario delle aste prevede per mercoledì 12 marzo la prima asta di BOT, seguita da una asta medio-lunga giovedì 13 marzo. Ulteriori aste si svolgeranno il 26 e 27 marzo per BTP Short e BOT.
I BOT, titoli a breve termine senza cedola, continueranno ad essere offerti mensilmente con scadenze a 12 e 6 mesi. Nel 2024 sono stati emessi BOT per circa 171 miliardi di euro e nel 2025 si stima una riduzione delle emissioni a 330-350 miliardi. Il Tesoro ha stabilito che per i collocamenti supplementari si continuerà a riservare normativamente il 10% agli Specialisti.
Per le aste medio-lunghe, il 13 e il 28 marzo si concentreranno sui BTP a medio-lungo termine. Nel 2024 l’emissione di tali titoli ha sfiorato i 377 miliardi di euro. Anche per il 2025 si prevedono emissioni, sebbene ridotte rispetto all’anno precedente.
Il 26 marzo, si svolgerà l’asta per i BTP Short e i BTP€i, questi ultimi indicizzati all’inflazione europea. Il Tesoro ha confermato l’intenzione di continuare a offrire regolarmente BTP Short e BTP indicizzati nel ciclo d’asta ordinario, sebbene si preveda una diminuzione del loro peso complessivo sulle emissioni.