Un raid antisemita ha colpito un murale di AleXandro Palombo a Milano, dedicato a Liliana Segre, Edith Bruck e Sami Modiano, in occasione dell’ottantesimo anniversario dalla liberazione dal nazifascismo. L’autore ha comunicato che le stelle di David sui murales sono state sfregiate. Nella prima opera, “Arbeit macht frei”, una stella blu di David è stata rimossa dalla bandiera d’Israele che copre le spalle di Bruck. Nella seconda opera, “Halt! Stoj!”, che ritrae Papa Francesco e i tre testimoni della Shoah in stile pop, tutte le stelle di David gialle, simbolo di esclusione e sterminio, sono state vandalizzate. Sul cartello indossato da Papa Francesco la scritta “Antisemitism is everywhere” è rimasta intatta.
Elly Schlein, segretaria del PD, ha condannato questi atti, affermando che sfregiare opere dedicate alla Memoria è un atto che danneggia la memoria collettiva e la convivenza sociale, su cui si basa la Costituzione. Liliana Segre ha espresso la sua preoccupazione per l’indifferenza attuale, ricordando il suo dolore di sentirsi non voluta. Schlein ha sottolineato che un Paese che non protegge la Memoria non può riparare ai suoi errori del passato e ha promesso di continuare a prendersene cura.
Anche i componenti di Fratelli d’Italia nella commissione straordinaria hanno espresso la loro indignazione, definendo il gesto inaccettabile e vile, e hanno sottolineato l’importanza di mantenere viva la memoria per evitare che simili tragedie si ripetano.