Un gruppo di attivisti del collettivo ‘Action Justice Climat’ ha realizzato un blitz questa mattina contro la sede di Tesla a Saint-Ouen, alle porte di Parigi. Gli ambientalisti hanno formato con le lettere la scritta “noi non invitiamo i fascisti, li combattiamo” sulla vetrata d’ingresso per contestare l’invito di Elon Musk al summit sull’intelligenza artificiale organizzato dal governo francese. Hanno anche imbrattato le vetrine con vernice marrone, srotolando uno striscione con la frase “Il fasciamo passa in seconda marcia”, accompagnato da un’immagine di Musk che esegue il gesto del braccio teso.
Elon Musk, imprenditore miliardario e proprietario di aziende come X e SpaceX, ha declinato l’invito all’incontro che si è tenuto al Grand Palais e che ha visto la partecipazione di capi di Stato, leader di organizzazioni internazionali, dirigenti di aziende tecnologiche, ricercatori e rappresentanti della società civile provenienti da oltre 100 Paesi. Il summit aveva come obiettivo principale quello di discutere le questioni etiche, economiche e sociali legate all’intelligenza artificiale. Tuttavia, al termine dell’incontro, Stati Uniti e Regno Unito non hanno firmato la dichiarazione riguardante una “IA inclusiva e sostenibile”.