Il 18 novembre, oltre ottanta bambini della Scuola Primaria di via Bergognone a Milano diventeranno ambasciatori della biodiversità alimentare attraverso un’esperienza artistica. Questo progetto, chiamato “i colori raccontano storie” per Nutrire la Biodiversità, darà ai bambini l’opportunità di essere protagonisti di un nuovo modello di educazione e di sensibilità alimentare urbana.
Il progetto prevede che i bambini lavorino con i colori primari per creare un’opera d’arte che rappresenti la loro visione della biodiversità. L’idea è di far comprendere ai bambini come le loro scelte alimentari quotidiane possano tutelare contemporaneamente la propria salute e il benessere del pianeta. Il progetto è sostenuto dalla Prof.ssa Hellas Cena, Direttrice del Laboratorio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell’Università di Pavia, e fa parte del National Biodiversity Future Center.
L’obiettivo del progetto è di rispondere a interrogativi fondamentali per le prossime generazioni, come ad esempio se avremo cibo di qualità e se avremo diversità nell’alimentazione. La Prof.ssa Hellas Cena afferma che la nutrizione può e deve sostenere nuovi stili di vita urbani, più consapevoli e rispettosi dell’interdipendenza tra la salute umana e quella ambientale.
Il progetto si svolgerà nel cortile della scuola, dove i bambini lavoreranno su una tela di 8 metri disposta fra gli alberi. L’arte sarà utilizzata come linguaggio universale per far emergere nei bambini una consapevolezza che li accompagnerà per tutta la vita: la varietà nel piatto è una ricchezza per noi e per l’ambiente. Il progetto si rivolge a classi multietniche e valorizza la ricchezza delle diverse tradizioni alimentari. L’educazione alla biodiversità inizia dal piatto e diventa cultura, e con progetti come questo si vuole far crescere nei bambini la consapevolezza che la salute delle persone e quella del pianeta sono inseparabili.

