Joe Biden, l’ex presidente degli Stati Uniti, ha ricevuto una diagnosi di tumore alla prostata di tipo “aggressivo” con metastasi ossee. La notizia è stata comunicata dal suo ufficio stampa dopo che Biden, 82 anni, è stato visitato per nuovi sintomi urinari che hanno portato alla scoperta di un nodulo alla prostata. La diagnosi, avvenuta venerdì, indica un valore di Gleason di 9, segnando un tumore altamente aggressivo.
Nonostante la gravità della situazione, si segnala che il tumore sembra essere sensibile agli ormoni, il che offre introdurre possibili strategie di trattamento. Biden e la sua famiglia stanno esplorando le opzioni terapeutiche più adatte nei prossimi mesi. Nel frattempo, Biden ha trascorso il fine settimana nella sua residenza di Wilmington, Delaware.
Donald Trump, ex presidente e rivale politico, ha espresso le sue condolianze e ha inviato auguri di pronta guarigione a Biden e alla sua famiglia. La diagnosi arriva in un periodo delicato, considerando che Biden ha già abbandonato la sua candidatura per le elezioni del 2024. Durante la sua presidenza, l’ultima visita medica di routine è stata effettuata nel febbraio 2024 al Walter Reed National Military Center, e non erano stati riscontrati nuovi problemi di salute, con il medico che lo dichiarava idoneo per il ruolo.
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