Se vivi in affitto, puoi beneficiare di un bonus affitto fino a 2.000 euro, un aiuto creato per sostenere le famiglie in difficoltà a causa dell’aumento del costo della vita. Questa misura è fondamentale per coloro che spendono più del 30% del proprio reddito per il canone di locazione e potrebbero affrontare gravi situazioni di disagio sociale o rischiare uno sfratto.
Il bonus affitto è riservato a chi soddisfa specifici requisiti legali. Nel 2025, ci saranno ancora detrazioni fiscali per chi vive in affitto, attraverso la dichiarazione dei redditi con il modello 730. Le detrazioni variano in base al reddito: per un reddito inferiore a 15.493,71 euro, la detrazione è di 495,80 euro; per un reddito compreso tra 15.493,71 e 30.987,41 euro, è di 247,90 euro; chi ha un reddito superiore a 30.987,41 euro non ha diritto al bonus.
È importante notare che il bonus è rivolto a chi non possiede una casa di proprietà e ha un contratto di locazione a canone concordato o transitorio. Inoltre, esiste una detrazione fiscale per i lavoratori dipendenti che si trasferiscono per motivi di lavoro, che deve rispettare determinati requisiti, come avere il contratto di lavoro attivo, un affitto nel comune di lavoro o in uno limitrofo, e un trasferimento della residenza. Infine, il nuovo comune di residenza deve trovarsi almeno a 100 km di distanza dal precedente e in una regione diversa.