Le Borse europee registrano un significativo calo dopo l’annuncio di nuovi dazi da parte del presidente americano Donald Trump, che ha fissato aliquote tra il 20% e il 34% in vari paesi. La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha proposto di passare da uno scontro a una trattativa con gli Stati Uniti, sottolineando la prontezza dell’Unione Europea a rispondere con contromisure per proteggere i propri interessi. In questo contesto, i principali indici europei come il FTSE MIB, il CAC 40, il DAX 40 e l’IBEX 35 mostrano cali generalizzati. Gli economisti rivedono al ribasso le stime economiche globali, temendo una recessione a causa della guerra commerciale in corso.
A Piazza Affari, spicca l’attenzione sul settore auto, colpito dai dazi, in particolare Stellantis, mentre Ferrari mostra una certa resistenza. Gli altri settori, come quello petrolifero e industriale, subiscono perdite significative. Nel settore bancario, rimane l’attesa per novità sulle aggregazioni. Il prezzo del petrolio Wti scende sotto i 70 dollari al barile a causa dei timori per una riduzione della domanda legata alla recessione. Al contrario, l’oro continua a essere un bene rifugio, raggiungendo un massimo storico per poi ritracciare leggermente.
Infine, gli analisti di Capital.com segnalano che il rallentamento economico dovuto ai dazi potrebbe aumentare le probabilità di tagli ai tassi da parte della Federal Reserve, sostenendo ulteriormente la domanda di oro.
