Le Borse europee registrano andamenti positivi, pur con un clima di prudenza dato dai temi attuali. Il presidente americano Donald Trump ha accennato a un accordo su scambi tra USA e Regno Unito, mentre si attende l’incontro tra Cina e Stati Uniti in Svizzera nel fine settimana. La Federal Reserve ha mantenuto i tassi d’interesse invariati, avvertendo sui rischi inflazionistici, mentre si prevede un taglio dei tassi da parte della Bank of England. Persistono anche tensioni geopolitiche, specialmente tra India e Pakistan.
In questo contesto, il FTSE MIB è in crescita, seguendo l’andamento degli altri mercati europei. A Milano, l’attenzione è rivolta alle trimestrali: Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha pubblicato risultati superiori alle attese, aumentando l’interesse verso il titolo. Buone notizie anche per Prysmian e Nexi, il cui bilancio sarà disponibile prima dell’inizio delle contrattazioni. Si segnala il rimbalzo di Stmicroelectronics, favorito dal rialzo di Nvidia a Wall Street e dalle indiscrezioni che annunciano l’eliminazione delle restrizioni sulla vendita di chip per intelligenza artificiale.
Sul mercato valutario, il dollaro si rafforza, facendo scivolare l’euro sotto 1,13. Nel settore delle materie prime, il prezzo del petrolio è in aumento, con il Brent sopra i 61 dollari, mentre l’oro mostra un leggero ribasso. In Asia, Tokyo chiude con un incremento dello 0,75%, accolto positivamente dai mercati nonostante le previsioni di un netto calo degli utili di Toyota. In Cina, le contrattazioni sono ancora positive.
