Il Brasile ha ottenuto il titolo di Creative Country of the Year ai Cannes Lions 2025, consolidando la sua posizione come centro globale dell’innovazione pubblicitaria. Erlana Castro, strategist e fondatrice del think tank #ESGPrajà, spiega i motivi di questa ascesa.
Il mercato pubblicitario brasiliano si è sviluppato in modo unico, influenzato da normative che hanno incentivato la creazione di agenzie full service, capaci di gestire internamente creatività, media e produzione. Questo ha rafforzato la struttura del sistema pubblicitario.
Inoltre, i budget destinati alla comunicazione sono significativi, con le agenzie che ricevono direttamente il finanziamento da case di produzione e centri media. Questo modello ha permesso una forte investizione nella qualità del pensiero creativo.
Il pubblico brasiliano, esigente sul piano creativo, apprezza la comunicazione originale e intelligente. I media generalisti dedicano frequentemente spazi alla creatività, trattando eventi come i Cannes Lions con la stessa attenzione riservata a calcio e musica.
La pubblicità in Brasile è dunque un tema radicato nella cultura di massa. Castro sottolinea che la creatività deve risolvere problemi e portare valore, non solo produrre idee brillanti.
Il modello brasiliano vanta una sinergia tra creativi senior e giovani, creando un confronto continuo che rende il mercato estremamente competitivo a livello globale.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: lagazzettadelpubblicitario.it