Federica Brignone ha conquistato il titolo di campionessa del mondo di slalom gigante a Saalbach, in Austria, diventando la seconda italiana nella storia a vincere l’oro in questa disciplina. Le sue due manche sono state perfette, chiudendo con un tempo totale di 2’22″71. L’argento è andato alla neozelandese Alice Robinson, distante 90 centesimi, e il bronzo all’americana Paula Moltzan, a 2″62. Prima di Brignone, solo Deborah Compagnoni era riuscita a vincere l’oro iridato in gigante, nel 1996 e 1997.
Con questo risultato, Brignone ha ottenuto la sua terza medaglia mondiale in gigante, dopo gli argenti nel 2011 e nel 2023. Nella prima e nella seconda manche, Brignone ha messo in mostra una sciata di classe, potenza ed eleganza, distaccando nettamente le avversarie. Robinson ha conquistato la prima medaglia per la Nuova Zelanda ai Mondiali di sci alpino, mentre Moltzan ha terminato con un distacco significativo. La norvegese Thea Louise Stjernesund e la svedese Sara Hector hanno completato i primi cinque.
Brignone ha commentato la vittoria come un sogno realizzato e ha riconosciuto l’importanza di mantenere la calma prima della seconda manche. Ha evidenziato come la sua performance nell’ultima parabolica della prima manche le abbia permesso di acquisire velocità. Di fronte alle sue precedenti esperienze ai Mondiali, ha espresso entusiasmo per il risultato, sperando di vedere il numero 1 al traguardo. Il trionfo di Brignone conferma il suo status di grande sciatrice, portando l’Italia ancora una volta alla ribalta nello sci alpino.
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