Il Partito Liberale canadese ha eletto Mark Carney come nuovo leader, succedendo a Justin Trudeau anche come primo ministro. Carney, ex governatore della Banca del Canada (2008-2013) e della Banca d’Inghilterra (2013-2020), ha vinto con l’85,9% dei voti nel partito, già anticipato dal presidente Sachit Mehra. Non avendo precedenti esperienze politiche, Carney ha superato l’ex ministro delle Finanze Chrystia Freeland, le cui dimissioni hanno portato alla crisi di governo e all’uscita di Trudeau. Carney assumerà la guida del governo nei prossimi giorni, mentre il Canada si prepara a nuove elezioni tra il 24 marzo e il 20 ottobre, con il centrosinistra in vantaggio.
Justin Trudeau ha descritto la situazione del Canada come una sfida esistenziale ed economica, avvertendo che la libertà non è scontata. Mark Carney, nato a Fort Smith e cresciuto a Edmonton, ha studiato economia ad Harvard e ha conseguito un dottorato a Oxford. La sua reputazione è cresciuta mentre affrontava la crisi finanziaria globale da governatore della Banca del Canada, venendo riconosciuto tra i 25 leader più influenti al mondo da Time nel 2010 e nominato “governatore dell’anno” nel 2012.
Come leader, Carney ha intenzione di affrontare le politiche commerciali aggressive di Donald Trump, sostenendo che l’economia canadese è diventata “debole” sotto la pressione delle sue tariffe. Ha annunciato che risponderà con le stesse misure tariffarie e utilizzerà la posizione del Canada come fornitore di energia per garantire la sua economia. Carney ha sottolineato l’importanza di controllare il proprio destino economico, distinguendo ciò che si può cambiare da ciò che non si può.
