La Conferenza territoriale sanitaria e socio-sanitaria della ASL Gallura, guidata da Gianni Addis, ha espresso preoccupazioni riguardo alla gestione dell’Asl Gallura in una lettera inviata alla Presidente della Regione, Alessandra Todde, e all’assessore regionale alla Sanità, Armando Bartolazzi. I sindaci galluresi lamentano le recenti delibere del direttore generale, Marcello Acciaro, relative agli incarichi, in particolare per l’ospedale “Paolo Dettori” di Tempio. Si chiede un riscontro urgente dalla Regione e la sostituzione dei vertici aziendali che non garantiscono un servizio sanitario efficiente.
Le nuove decisioni, come l’accorpamento dell’Hospice al day hospital oncologico di Olbia, sono considerate inadeguate. Si richiede la revoca immediata di tali deliberazioni e l’assegnazione di un coordinatore infermieristico al servizio. Inoltre, la proposta di una Piattaforma chirurgica è vista come inefficace, poiché priva di personale infermieristico specifico, e si chiede il ripristino dell’autonomia delle sale operatorie.
Critiche sono rivolte anche ai reparti di Dialisi e diabetologia, privi di incarichi funzionali, e alla situazione dell’Oculistica, il cui reparto non è ancora stato aperto. Il malfunzionamento degli sportelli CUP e ticket negli ospedali di Olbia e Tempio, con carenze di personale, aggrava ulteriormente la situazione.
Addis sottolinea l’inadeguatezza della gestione attuale e le reiterate richieste dei sindaci per un maggiore potere decisionale degli organismi territoriali. Anche le sigle sindacali hanno chiesto il ritiro delle delibere in oggetto. La lettera conclude con l’auspicio di apportare correttivi per garantire un servizio sanitario più adeguato alle esigenze dei cittadini sardi.
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