La giunta di Casalmaggiore ha dato il via libera al progetto esecutivo di recupero di “Casa Zani”, intitolato “Music Is Social Change”. Il progetto, ammesso alla seconda fase degli “emblematici maggiori” di Fondazione Cariplo, prevede un contributo di 1,3 milioni di euro. L’obiettivo è creare un centro che offra attività musicali ricreative e didattiche per l’intero territorio Casalasco.
Il sindaco Filippo Bongiovanni spiega che il fulcro della progettualità è l’intervento di risanamento conservativo di Casa Zani, che nasce dalla volontà dell’amministrazione comunale di creare un centro che possa essere di beneficio per l’intero territorio. La proposta progettuale è finalizzata a realizzare un intervento che permetta un’offerta di educazione musicale globale in grado di soddisfare i diversi segmenti di utenza.
Le associazioni coinvolte nella rete, Società Musicale Estudiantina di Casalmaggiore e associazione “Amici del Casalmaggiore International Festival”, si occuperanno della realizzazione e di sviluppare alcuni progetti, tra cui l’allestimento delle aule dove troveranno spazio tre sale musica, una sala per attività inclusive, una sala per concerti, una reception/accoglienza, una sala prove e tre servizi igienici. Inoltre, sono previsti progetti di formazione e didattica con workshop e festival per appassionati, musicoterapia per soggetti in condizioni di svantaggio, masterclass per studenti di provenienza internazionale, attività di alta formazione e promozione musicale, e una sala prove a disposizione dei giovani del territorio.
Il progetto prevede una spesa di due milioni di euro, di cui un milione e 400mila euro di interventi strutturali.

