C’è un problema all’interno del Lifestyle Competence Center, ma è ancora presto per trarre conclusioni definitive. Attualmente, il centro sta affrontando una riorganizzazione significativa che ha ridotto il numero di dipendenti da 12 a soli 2 in pochi mesi. Questo cambiamento è stato indotto dalle nuove linee guida emanate dallo Swiss Innovation Park Ticino, l’organizzazione mantello del centro. Si è compreso che le attività svolte a Lugano non erano più allineate con la missione originale del centro, che era quella di promuovere l’innovazione. Infatti, la maggior parte delle attività si concentrava sull’organizzazione di eventi e sul marketing territoriale, piuttosto che sull’innovazione vera e propria. Questa discrepanza ha sollevato interrogativi sulla futura direzione del Lifestyle Competence Center e sulla sua capacità di adattarsi alle nuove esigenze e obiettivi stabiliti dall’organizzazione mantello. La riorganizzazione rappresenta quindi un momento critico per il centro, che dovrà rivedere le proprie strategie e attività per riconquistare il focus sull’innovazione e tornare a essere un punto di riferimento nel settore. La transizione in corso potrebbe portare a una nuova fase di sviluppo, ma al momento è difficile prevedere quali saranno gli esiti futuri. La situazione richiede attenzione e monitoraggio per garantire che il centro possa riallinearsi con le aspettative degli stakeholders e con le nuove direttive ricevute. Solo il tempo potrà chiarire se questa operazione di riorganizzazione porterà a un effettivo rilancio delle attività del centro e a una maggiore enfasi sull’innovazione.