Roma, 15 mar. (askanews) – “Essere qui perché bisogna affermare la cultura della pace e non quella della guerra”, ha dichiarato il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, durante la manifestazione a sostegno dell’Europa in Piazza del Popolo. Landini ha sottolineato che investire nel riarmo è un grande errore, evidenziando l’importanza di costruire un’Europa basata su lavoro e investimenti. Ha proposto di dare continuità alla manifestazione per unire tre valori fondamentali: pace, democrazia, libertà e lavoro.
Inoltre, ha annunciato la convocazione di una grande assemblea per il 29 marzo, con l’obiettivo di discutere di pace, disarmo, lavoro, politica industriale e investimenti, sottolineando l’importanza di cogliere il senso della giornata odierna. La manifestazione ha rappresentato un’importante occasione per ribadire la necessità di un Europa diversa, lontana dalla guerra e vicina a principi di solidarietà e sviluppo. La partecipazione alla manifestazione è stata anche un segnale forte contro la militarizzazione e il riarmo, evidenziando il desiderio di costruire un futuro di pace e collaborazione. La proposta di creare un forum di discussione rappresenta un passo determinante per stimolare il dialogo e il confronto su questioni essenziali per la società e l’economia europea. In sintesi, l’impegno della Cgil si concentra sull’idea di una Europa incentrata sui diritti e sul lavoro, capace di affrontare le sfide attuali in un contesto di pace e democrazia.