MILANO – Il giorno dei dazi è finalmente arrivato, e l’attenzione è rivolta alle dichiarazioni del presidente americano Donald Trump dopo la chiusura delle Borse. Dopo un miglioramento grazie al raffreddamento dell’inflazione, le Borse europee hanno chiuso in calo, mentre Wall Street, inizialmente in rosso, ha mostrato segnali di ripresa grazie a voci sul possibile addio di Musk dall’amministrazione. In particolare, a Piazza Affari, l’attenzione è stata rivolta a Banco Bpm, con Unicredit che ha ottenuto l’approvazione della Consob per una offerta, e la Bce ha concesso a Credit Agricole di aumentare la sua partecipazione.
Nel preannuncio dei dazi, Wall Street ha registrato guadagni, con il Dow Jones in aumento dello 0,79% e il Nasdaq dell’1,34%. Amazon è salita del 2% dopo che si sono diffuse notizie di un’offerta per l’acquisto di TikTok. Tuttavia, il sentimento generale è stato influenzato dall’incertezza riguardante il discorso di Trump sui dazi, previsto in serata. Le Borse europee hanno chiuso tutte in rosso, con Francoforte in calo dell’1,31%, e Milano che ha finito la seduta con una perdita dello 0,27%.
Inoltre, è stata riportata una diminuzione delle vendite di Tesla, con un calo del 13% nel primo trimestre 2025, il più marcato dal 2022. Infine, il settore privato americano ha creato 155.000 posti di lavoro a marzo, superando le attese. Nel complesso, questo scenario riflette l’incertezza economica e le preoccupazioni legate alle nuove misure commerciali in arrivo.
