Dopo un anno dalla vittoria del sindaco Giorgio Testore, il capogruppo d’opposizione Diego Marchetti critica aspramente l’operato dell’Amministrazione comunale di Cigliano. Marchetti denuncia la perdita di sette dipendenti, definendo la situazione un’emorragia senza precedenti e sottolineando che i concorsi e le mobilità non hanno portato a nuove assunzioni. Secondo lui, ciò indica un clima lavorativo deteriorato e una gestione inefficace, con conseguenze dirette sulla qualità dei servizi pubblici.
Il capogruppo esprime preoccupazione sul futuro della gestione dei servizi, evidenziando l’assenza di un ufficio Lavori pubblici e di un ufficio Urbanistica. Marchetti accusa l’Amministrazione di non aver rispettato le promesse fatte in campagna elettorale, lasciando in sospeso progetti importanti dell’Amministrazione precedente. La critica si estende anche alla gestione dei fondi pubblici, citando la perdita di opportunità e i ritardi in importanti ristrutturazioni.
Inoltre, Marchetti lamenta che l’unica attività svolta dall’Amministrazione riguarda l’organizzazione di eventi, senza politiche favorevoli per il tessuto sociale o riduzioni fiscali. Questa mancanza si riflette negativamente sulla tassazione, in particolare sulla gestione della Tari.
Concludendo, il capogruppo chiede le dimissioni immediate del sindaco e della Giunta, ritenendoli responsabili di un fallimento che mette a rischio la funzionalità dell’ente. Sottolinea l’importanza di un cambio di leadership, auspicando l’arrivo di un commissario Prefettizio per nuove elezioni. Nonostante la situazione, si offre di supportare l’Amministrazione con le proprie competenze.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: primachivasso.it