I responsabili dei partiti di centrodestra hanno espresso l’intenzione di trovare un candidato sindaco comune di alto profilo per presentarsi uniti e compatti alla competizione elettorale. La lunga campagna elettorale è iniziata e i rappresentanti dei partiti si sono incontrati per costituire il tavolo di lavoro. Stefano Paolini, coordinatore di FdI, Ivano Batani, referente di Forza Italia, Elena Raffaelli per la Lega, Fabrizio Pullè, segretario delle civiche riunite, e Luigi Santi, responsabile locale di Azione, sono stati presenti all’incontro.
La presenza di Santi rappresenta una novità, poiché Azione ha avviato un confronto con i partiti di centrodestra che potrebbe sfociare in un accordo elettorale. Tra i responsabili di partiti e civiche locali c’è stato un primo giro di pareri, anche se non sono stati fatti nomi di candidati sindaco. La partita si gioca su più tavoli, poiché non ci sono solo le comunali, ma anche le politiche, e nel centrodestra ci sono profili che puntano a una riconferma o una sfida che possa consegnare un biglietto per arrivare a Roma.
L’idea è quella di creare una base programmatica comune e trovare un candidato sindaco comune di alto profilo per presentarsi uniti e compatti alla competizione elettorale. Molto dipenderà da cosa accadrà a metà novembre, con il congresso delle civiche, dove si sapranno meglio i nomi sul piatto per poter guardare a una possibile candidatura a sindaco. Intanto, anche in casa FdI, non si scarta la possibilità di un civico come candidato sindaco, sempre che si tratti di un nome indicato dai Fratelli. L’obiettivo comune è ridare a Riccione un’amministrazione competente e in grado di risollevare la città e la sua economia.
