21.9 C
Roma
domenica, 27 Aprile, 2025
HomePoliticaControversie sul Manifesto di Fratelli d'Italia: Insulti a Meloni e Reazioni Contrastanti

Controversie sul Manifesto di Fratelli d’Italia: Insulti a Meloni e Reazioni Contrastanti

A Trento, un manifesto elettorale di Fratelli d’Italia con l’immagine della premier Giorgia Meloni è stato imbrattato con la scritta “Nelle foibe c’è ancora spazio” e disegnate corna diaboliche. L’azione, avvenuta tra il 11 e il 12 aprile, ha suscitato reazioni forti e accuse di delegittimazione, soprattutto da parte del coordinatore regionale di Fratelli d’Italia, Alessandro Urzì, che ha condannato il gesto e sottolineato l’intolleranza politica nei confronti della leader del partito. Urzì ha richiesto una presa di distanza da parte delle forze di sinistra, accusate di innescare tali azioni.

La senatrice Michaela Biancofiore ha esortato a focalizzarsi su un confronto politico civile piuttosto che sull’odio, mentre altri membri del centro-sinistra hanno condannato il gesto, negando le accuse di essere stati provocatori. Il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, ha denunciato l’orrendo gesto, spiegando che molti dei suoi manifesti erano stati vandalizzati e rifiutando di accettare le insinuazioni del centrodestra.

Alberto Pedrotti, assessore al Welfare, ha evidenziato il decadimento del dibattito democratico e condannato l’uso di frasi incendiari nel contesto politico. Francesca Gerosa, vice presidente della Giunta Provinciale, ha dichiarato che tali scritte sono una grave offesa a chi ha subito atrocità storiche e ha chiesto rispetto per la memoria delle vittime.

L’intero episodio ha acceso un dibattito su tolleranza e rispetto nella politica, rivelando le tensioni tra le forze politiche in vista delle elezioni amministrative del 4 maggio.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI