La Pressa è un quotidiano online indipendente che offre informazione senza finanziamenti pubblici, chiedendo ai lettori un sostegno economico. Recentemente, la consigliera comunale Maria Grazia Modena ha criticato la situazione di insicurezza a Modena rispetto a Reggio Emilia, dove le autorità hanno avviato misure concrete contro la criminalità. Modena ha evidenziato il crescente problema della microcriminalità, delle bande giovanili e dello spaccio di droga che affliggono la città, lamentando che molte persone temono di uscire di casa. Le serrature di sicurezza e la chiusura dei negozi sono diventate una realtà quotidiana.
Modena ha espresso preoccupazione per le madri ansiose per la sicurezza dei propri figli, denunciando che le risposte delle autorità sono insufficienti e che la proposta di creare una “riserva indiana”, con il confinamento in una tenda, è inadeguata. Secondo lei, i veri delinquenti, provocatori e spacciatori dovrebbero essere incarcerati piuttosto che isolati in strutture temporanee.
La consigliera ha esortato la leadership locale a seguire l’esempio di Reggio Emilia, suggerendo l’uso dell’esercito per ripristinare la sicurezza nelle aree critiche di Modena. Ha sollecitato il sindaco, l’assessore e il prefetto a non tardare nel prendere decisioni che possano garantire la libertà e la sicurezza dei cittadini, sottolineando che la realtà cruda non può più essere ignorata. La sua dichiarazione riflette un crescente malcontento tra i cittadini riguardo alla violenza e alla criminalità che minacciano la loro quotidianità.