Brutte notizie per il mondo dell’industria automobilistica, con ettimila licenziamenti in arrivo. Le grandi aziende del settore stanno affrontando un periodo difficile e molte di esse stanno rivedendo i propri piani futuri. I licenziamenti sono una soluzione sgradita, poiché comportano momenti critici per molte famiglie e rappresentano anche un danno d’immagine per il marchio. Questa crisi è dovuta a vendite insoddisfacenti, e l’auspicio è di trovare una soluzione a questa situazione senza fine.
Tra i colossi in difficoltà vi è il Gruppo Volkswagen, che ha rivelato la necessità di un cambio di rotta. Anche Porsche, simbolo di un mito senza tempo, sta attraversando un periodo complicato, vivendo nel 2024 un anno difficile. La situazione in Germania è complessa e mette in discussione la stabilità economica del paese. Oltre a Porsche, anche altri marchi nel settore degli accessori automobilistici stanno decrescendo.
Nel 2024, Porsche ha visto un calo del 22,6% degli utili, principalmente per un crollo del 28% in Cina. Nonostante ciò, il margine operativo è stato del 14,1%, con un totale di 5,64 miliardi di Euro. Le azioni hanno mostrato un lieve miglioramento, ma non sufficiente per un futuro sereno. È ormai certo che Porsche licenzierà 1.900 dipendenti entro il 2029, riguardando le sedi di Zuffenhausen e Weissach. Questi non sono anni facili nemmeno per un marchio leggendario come Porsche, con la speranza di incrementare le vendite e evitare ulteriori licenziamenti.
