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lunedì, 2 Dicembre, 2024
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Davide Desario svela la nuova edizione di ‘Storie Bastarde’

Numerosi vip hanno partecipato alla presentazione della riedizione di ‘Storie Bastarde’, il libro di Davide Desario, direttore dell’Adnkronos, al Palazzo dell’Informazione di Trastevere. L’evento ha visto una vasta partecipazione di figure del mondo politico, giornalistico, imprenditoriale e dello spettacolo, tra cui il prefetto di Roma Lamberto Giannini e la conduttrice Eleonora Daniele. La serata è stata moderata da Giovanni Floris, con la presenza dell’editore Pippo Marra e dell’amministratore delegato Angela Antonini. Durante l’evento, Costanza Calabresi e Malcom Pagani hanno letto estratti dal libro, presentando le intense atmosfere che lo caratterizzano.

Storie Bastarde esplora la vita di un gruppo di ragazzi nella periferia di Roma, affrontando le difficoltà e le speranze di una gioventù in cerca di futuro. Desario ha descritto il libro come un racconto di storie vere degli anni ’70 e ’80, evidenziando figure normali che vivono situazioni straordinarie. “Volevo concentrare l’attenzione sulle persone semplici, gli eroi del quotidiano”, ha affermato l’autore. Ha poi ringraziato l’editore e l’amministratore delegato, sottolineando l’importanza dei ricordi e delle radici.

L’evento ha visto anche una particolare partecipazione del mondo musicale, con la presenza di cantautori come Mattia Briga e Marco Belli, che hanno deliziato il pubblico con esibizioni dal vivo. Inoltre, erano presenti importanti rappresentanti delle forze dell’ordine, della cultura e delle istituzioni locali, tra cui il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri e vari assessori del Comune di Roma.

Il libro non solo rappresenta un periodo storico, ma serve anche a riflettere sulle esperienze e le personali storie di vita di molti italiani. Desario ha manifestato l’intento di dare voce a una generazione spesso trascurata, mentre Giovanni Floris ha commentato sul significato del libro, sottolineando l’importanza di queste narrazioni nell’identità di una generazione che ha vissuto in un contesto di normalità anche in situazioni anomale e dolorose. In definitiva, ‘Storie Bastarde’ non è solo un’opera letteraria, ma un viaggio nel tempo che invita alla riflessione e alla memoria.

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