I conflitti armati, la disinformazione e i rischi ambientali sono identificati come le principali minacce globali urgenti dal Global Risks Report del World Economic Forum. La ventesima edizione del rapporto sottolinea la crescente frammentazione del panorama globale, in cui le sfide geopolitiche, sociali, ambientali e tecnologiche minacciano la stabilità e il progresso. Sebbene i rischi economici risultino meno immediati, la loro interconnessione con tensioni sociali e geopolitiche rappresenta ancora una preoccupazione significativa.
I conflitti tra Stati emergono come il rischio principale per il 2025, con quasi un quarto degli intervistati che li considera la preoccupazione maggiore. La disinformazione continua a occupare una posizione di rilievo, alimentando l’instabilità e compromettendo la fiducia nelle istituzioni. I rischi ambientali, come eventi meteorologici estremi e la scomparsa della biodiversità, dominano il lungo periodo, rappresentando una minaccia critica per i prossimi dieci anni. L’inquinamento è visto come una minaccia immediata e significativa, evidenziando l’impatto sulla salute e sugli ecosistemi.
Il rapporto, basato sulle opinioni di oltre 900 esperti intervistati, descrive un futuro cupo, con quasi due terzi dei partecipanti che prevedono un panorama turbolento entro il 2035. La crescente instabilità è attribuita a sfide ambientali, sociali e tecnologiche, con predizioni di deterioramento della cooperazione internazionale. I rischi sociali, tra cui disuguaglianza e polarizzazione, sono evidenziati come criticità sia a breve che a lungo termine.
Il rapporto mette in luce le vulnerabilità economiche, come l’aumento del debito e le attività illecite, che potrebbero destabilizzare ulteriormente l’economia globale. La gravità di tutti i 33 rischi identificati è destinata ad aumentare nel lungo periodo, riflettendo la preoccupazione degli esperti riguardo all’intensificazione di tali minacce.
I leader globali sono chiamati a promuovere la cooperazione e la resilienza per affrontare le crisi interconnesse. Con un 64% degli esperti che prevede un ordine globale frammentato, il multilateralismo affronta significative sfide. La ripiegazione su se stessi non è una soluzione praticabile; al contrario, è fondamentale dare priorità al dialogo e rafforzare la cooperazione internazionale per garantire un futuro sostenibile e inclusivo.
Scopri i prodotti più amati in super offerta... ma solo per poco!
👉 Scopri le Offerte in Vetrina