Oggi ci sono 22 gradi nel New Jersey, e due donne latinoamericane stanno accumulando abbigliamento da Walmart anticipando l’inverno. La più giovane riferisce di fare scorte, ispirata dal miliardario Mark Cuban, che ha consigliato al pubblico di acquistare beni di consumo prima che le tariffe aumentino. Negli ultimi giorni i supermercati hanno visto un aumento notevole di clienti, con file in negozi come Trader Joe’s, Aldi e Costco. Alcuni acquirenti, come Javier, stanno riempiendo i congelatori con frutta, sperando di evitare aumenti di prezzo. Altri, come Maria, si trovano costretti a limitare gli acquisti, vivendo di stipendio in stipendio.
Anche i supermercati più lussuosi stanno raccogliendo affluenza. Zainab, una manager di origini pakistane, sta facendo scorta di acqua San Pellegrino per preservarla, mentre i microbirrifici della Pennsylvania segnalano un incremento nella domanda a causa dell’aumento previsto dei costi per l’alluminio. Le grandi catene sono più resistenti ai superdazi, ma riconoscono la tendenza dei clienti a rifornirsi. A seguito dell’annuncio di Trump sui superdazi, un rivenditore Subaru ha notato un incremento nelle vendite.
In negozi come BestBuy, gli scaffali iniziano a svuotarsi, in particolare nel settore televisivo, spingendo alcuni consumatori come MaryJane e Sebastian ad affrettare gli acquisti. I media americani stanno stilando liste di prodotti da comprare prima dei rincari, ma ci sono anche scettici, come Cristela, che hanno fiducia nelle promesse di Trump, preferendo attendere.