La situazione del condominio “Villaggio dei larici” di Thiene si complica ulteriormente. A un anno dalla beffa legata al superbonus, il debito rischia di lievitare da un milione a quattro milioni di euro. Durante l’assemblea condominiale, il nuovo amministratore, Eugenio Baio, ha informato i 63 residenti e negozianti coinvolti della gravità della situazione, che include un consistente debito bancario e la possibilità di perdere agevolazioni fiscali.
Tutto è iniziato nel novembre 2021, quando gli inquilini hanno deciso di intraprendere lavori di riqualificazione energetica, utilizzando il superbonus 110% e accendendo un mutuo con Banca Reale. Tuttavia, si è scoperto che una fattura pagata di 920 mila euro non era valida, in quanto riferita a una pratica edilizia inesistente. Nonostante i ritardi, i lavori sono continuati fino a dicembre 2023.
Nel luglio 2023, i condòmini hanno appreso che la Rossidue Nord non aveva ceduto i crediti d’imposta a Banca Reale come convenuto, ma a Banca Valsabbina. Con l’azienda fallita, Banca Reale ha richiesto la restituzione del mutuo, il cui debito totale ora ammonta a un milione 8.659 euro.
Il geometra Baio ha evidenziato errori nella procedura del superbonus, che potrebbero comportare la perdita delle agevolazioni fiscali. Se ciò avvenisse, il debito totale salirebbe a quasi 3 milioni 796 mila euro, portando ogni condomino a dover affrontare circa 58 mila euro di debito, oltre a spese legali e sanzioni. I residenti sperano ora di identificare responsabilità civili, penali e fiscali per trovare una soluzione.