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Decesso della nonna di Giulia Cecchettin: un tassello nella causa contro Filippo Turetta

È morta a 74 anni Carla Gatto, nonna di Giulia Cecchettin, tragicamente uccisa dal fidanzato Filippo Turetta l’11 novembre 2023. Carla, madre di Gino Cecchettin, si era costituita parte civile nel processo e non aveva mai mancato un’udienza. Secondo le prime informazioni, la sua morte sarebbe avvenuta a causa di un aggravamento delle condizioni di salute. Carla viveva nel rodigino e, nei giorni precedenti al decesso, avrebbe accusato un malore, che l’ha portata all’ospedale di Verona, dove è spirata. La notizia è stata comunicata dal figlio Gino tramite i social, citando la canzone “Quando sarai piccola” di Simone Cristicchi, presente al Festival di Sanremo.

L’avvocato Nicodemo Gentile, che la supportava nel processo, l’ha ricordata con un post toccante, descrivendola come una donna importante, vera e determinata. Gentile ha sottolineato come Carla, nonostante il dolore inconcepibile per la perdita della nipote, sia stata sempre presente per la sua famiglia, non mancando a nessuna udienza del processo, mantenendo dignità e compostezza, e proteggendo i suoi cari. La sua figura emerge quindi come quella di una nonna forte e resiliente, che ha affrontato una situazione devastante con coraggio. La sua morte rappresenta una perdita significativa non solo per la famiglia, ma anche per tutti coloro che l’hanno conosciuta e apprezzata nella sua forza e determinazione.

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