Un giovane ciclista messicano, Isaac Del Toro, ha conquistato la maglia rosa nella tappa Gubbio-Siena del Giro d’Italia, segnando il primo trionfo di un atleta messicano nella storia del torneo. Alla sua prima grande corsa, Del Toro ha attaccato a 50 chilometri dal traguardo su un tratto sterrato, rispondendo a uno scatto dei favoriti, senza preoccuparsi del suo capitano, Ayuso, che ha faticato a seguirlo.
Il favorevole contesto di gara ha permesso a Del Toro di avvantaggiarsi, mentre il rivale Primoz Roglic ha avuto problemi, tra cui una caduta e un guasto meccanico. La strategia della UAE Emirates è stata messa in discussione: fermare Del Toro per dare sostegno a Ayuso oppure lasciarlo libero di esprimersi?
Nella parte finale della corsa, Wout Van Aert ha superato Del Toro, vincendo la tappa, mentre gli altri contendenti hanno perso terreno. Ayuso e altri atleti si sono ritrovati distanti, con Del Toro che ora guida la classifica con 1’13” su Ayuso e 1’30” su Tiberi.
La UAE Emirates, con due giovani ciclisti senza molta esperienza nelle corse di tre settimane, dovrà chiarire le gerarchie di squadra nella tappa successiva, una cronometro di 28 km a Pisa. Mentre Ayuso è esperto nel contrarre il tempo, Del Toro ammette di non aver mai affrontato una cronometro così lunga. Entrambi, consapevoli del loro talento ma non troppo legati, sono pronti a darsi battaglia per dimostrare il loro valore nel gruppo.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.corriere.it
