Dura presa di posizione dopo gli errori arbitrali nella partita Inter-Fiorentina, che hanno scatenato polemiche intense. Il focus è su un errore specifico: l’angolo concesso all’Inter che ha portato al primo gol, considerato inesistente poiché il pallone era uscito dal campo. La Fiorentina ha protestato immediatamente al termine della partita, evidenziando la gestione discutibile dell’arbitro La Penna, il quale, secondo indiscrezioni, sarà retrocesso in Serie B a causa della sua prestazione. La situazione è ulteriormente aggravata dalle dichiarazioni di Dario Baldi, giornalista e tifoso della Fiorentina.
Intervenendo a Ti Amo Calciomercato, Baldi ha criticato duramente la classe arbitrale, affermando che episodi simili non dovrebbero verificarsi in Serie A e paragonando quanto accaduto a un episodio noto, il caso Muntari. Ha inoltre respinto l’audio di Open VAR, ritenendolo poco utile. Baldi ha sottolineato come la partita abbia visto troppi errori da parte dell’arbitro, come l’assenza di un secondo giallo per Mkhitaryan e un’ammonizione per Barella, definendo l’accaduto “un furto con scasso e senza passamontagna”.
Propone quindi l’implementazione del Var a chiamata, sottolineando che un tifoso di qualsiasi squadra si arrabbierebbe per tali ingiustizie e suggerisce che la Fiorentina avrebbe dovuto abbandonare il campo e accettare la sconfitta a tavolino, come fatto in Turchia da un’altra squadra. La polemica rimane viva con la Serie A al centro di un intenso dibattito, inclusi i problemi legati all’arbitraggio e alla lotta scudetto.