Dominik Paris ha ottenuto sette vittorie su ventiquattro in Coppa del mondo sulla pista di Bormio, quasi un terzo del totale. L’ultima vittoria risale al 2021 in discesa libera, mentre nel 2019 ha vinto due discese consecutive il 27 e il 28 dicembre. La pista Stelvio di Bormio è considerata una pista amica per Paris, che a 36 anni sogna di essere protagonista alle Olimpiadi. Le prove veloci della rassegna di Milano-Cortina si disputeranno proprio in Valtellina, anche se la novità sarà il mese di gara, febbraio, che differisce dai consueti appuntamenti di fine anno solare in Coppa del mondo.
Oltre alla pista, Paris ha anche la motivazione di ottenere la sua prima medaglia olimpica, avendo vinto un mondiale ma non ancora una medaglia alle Olimpiadi. Il quarto posto a PyeongChang 2018 è ancora un risultato che brucia. Paris afferma che gareggiare sulla Stelvio è sempre bello e che la pista richiede molto sia mentalmente che fisicamente. Tuttavia, sottolinea che le condizioni saranno diverse a febbraio, con più luce e bisogno di prestare attenzione ai dettagli.
Paris sostiene che il segreto del suo successo è continuare a imparare e migliorare, anche a 36 anni. Il lavoro costante per migliorare è alla base di ogni risultato prestigioso e Paris afferma di aver lavorato bene fino a ora con buone sensazioni sia a livello fisico che di materiali. Il debutto in Coppa del mondo si avvicina, con le prime prove tecniche in programma a fine novembre, mentre la prima prova di discesa è prevista per fine novembre in Nord America. L’obiettivo di Paris è la regolarità in Coppa del mondo per ottenere i migliori risultati possibili, con l’Olimpiade di febbraio che potrebbe essere l’ultima grande chance della sua carriera.

