Donzelli e gli Attacchi a Giacomo Salvini: il Comunicato dei Cdr

Gli insulti del deputato di Fratelli d’Italia Giovanni Donzelli nei confronti del collega Giacomo Salvini vanno oltre i limiti della normale dialettica tra politici e giornalisti. Denigrare un cronista per l’opinione espressa nei suoi articoli è un atto intollerabile che offende l’intera categoria. Questo comportamento rappresenta un bavaglio alla libertà di stampa, un’intimidazione nei confronti di chi esercita la professione giornalistica e un attacco personale che la maggioranza sembra voler normalizzare. La continua esposizione a simili attacchi compromette la dignità della professione e il diritto all’informazione dei lettori. I Consigli di redazione del Fatto e de ilfattoquotidiano.it ribadiscono l’importanza di difendere questi principi e si impegnano a denunciare ogni tentativo di minare il lavoro dei giornalisti. È fondamentale garantire la libertà di stampa e la protezione dei cronisti, specialmente in un contesto politico sempre più teso, dove la critica e l’analisi sono essenziali per una democrazia sana. L’atto di denigrare un cronista non è solo contro un singolo individuo, ma è un attacco all’intera professione e, di riflesso, alla società civile che ha diritto a essere informata in modo libero e critico. Pertanto, è necessario continuare a lottare contro tali atteggiamenti e promuovere una cultura di rispetto e supporto per il lavoro giornalistico. La responsabilità di preservare la libertà di informazione ricade su tutti noi, e ogni tentativo di repressione deve essere contrastato fermamente.