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giovedì, 12 Dicembre, 2024
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E-Distribuzione e BEI: Accordo per la Resilienza e la Digitalizzazione

E-Distribuzione e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno firmato la prima tranche di un finanziamento “Sustainability-Linked” da 250 milioni di euro, parte di un accordo complessivo di 500 milioni di euro. Questo accordo supporta l’innovazione e la digitalizzazione della rete elettrica in Italia, aumentandone la resilienza contro eventi climatici estremi e migliorando la qualità del servizio di distribuzione energetica. Stefano De Angelis, CFO di Enel, ha dichiarato che l’operazione rafforza la partnership tra Enel e la BEI, confermando l’impegno per un’Europa più resiliente e sostenibile attraverso la finanza sostenibile. Inoltre, l’accordo evidenzia il ruolo chiave delle reti nel favorire la transizione energetica, in linea con gli investimenti previsti dal Piano Strategico 2025-2027.

Gelsomina Vigliotti, Vicepresidente della BEI, ha sottolineato come questo accordo posizioni la BEI come principale finanziatore pubblico di Enel per la decarbonizzazione. Il finanziamento non solo migliorerà la stabilità della rete elettrica, ma contribuirà anche alla transizione energetica in Italia, riducendo le emissioni di CO2 e promuovendo l’uso di energie rinnovabili.

L’accordo di finanziamento è legato alla capacità del Gruppo Enel di raggiungere un obiettivo di emissioni dirette di gas serra (Scope 1) fissato in 125 gCO2eq/kWh entro il 2026 e 72 gCO2eq/kWh entro il 2030. È previsto inoltre un KPI sulla tassonomia europea, che richiede al Gruppo di allineare almeno l’80% dei Capex totali alla Tassonomia UE nel periodo 2024-2026. Sulla base del raggiungimento di questi obiettivi, l’accordo prevede un meccanismo di aggiustamento del margine.

In aggiunta, il finanziamento rientra nell’iniziativa RePowerEU della BEI, che investirà 45 miliardi di euro aggiuntivi tra il 2022 e il 2027 per mobilitare investimenti per 150 miliardi di euro, con l’intento di promuovere la transizione verde e ridurre la dipendenza europea dai combustibili fossili. Questo complesso di iniziative rappresenta un passo significativo verso un futuro energetico più sostenibile in Europa.

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