V2, il brand di abbigliamento e calzature casual fondato da Francesco Vitale, sta crescendo a doppia cifra trainato dal canale e-commerce. In 11 anni, l’azienda si è conquistata clienti in Italia e all’estero, tra cui Germania, Francia, Spagna, Austria, Belgio e Giappone.
Il fondatore, Francesco Vitale, spiega che il salto di qualità con l’export è stato fatto dopo una fase di test online positivo e che quest’anno hanno deciso di strutturare la rete di vendita in Europa. Il B2B resta stabile sui numeri dello scorso anno, nonostante i tempi di incertezze macroeconomiche e geopolitiche. Le collezioni di V2 sono prodotte al 90% in Italia e l’azienda si sta orientando sempre di più verso fornitori nazionali.
La clientela di V2 è composta da giovani, ma anche da una fascia di età più matura, tra i 30 e i 50 anni. L’azienda ha una community di clienti che la segue e che viene a visitare il negozio di via Italia, a Biella, anche da fuori città. Per fidelizzare i clienti, V2 ha istituzionalizzato il Winter Market e il Summer Market, due eventi in cui l’azienda apre la sua sede di Verrone e propone capi delle collezioni passate a prezzi interessanti.
Il prossimo Winter Market è fissato per il 7 e 8 novembre e l’azienda si aspetta un buon riscontro, come nelle edizioni precedenti. I punti vendita che distribuiscono il marchio V2 superano ormai i 300 negozi tra Italia e estero. La parte retail è importante per Vitale, che sostiene il punto vendita con un marketing geolocalizzato e che porta in città una clientela da fuori provincia.
A Verrone, nel quartier generale di V2, il team di una decina di collaboratori under 40 si occupa di prototipare i capi e di customizzarli con schizzi di vernice, applicazioni di borchie e tessuti e ricami. L’azienda ha introdotto la settimana corta, condensando il lavoro sui 4 giorni in periodi di bassa stagionalità, in modo da evitare la noia in ufficio. Il venerdì è “regalato” dall’azienda ai dipendenti.

