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giovedì, 19 Giugno, 2025
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Emergenza Sanitaria: L’Inondazione degli Oppioidi Indiani in Africa Occidentale

Diverse nazioni dell’Africa Occidentale, come Nigeria, Costa d’Avorio e Ghana, affrontano un’emergenza sanitaria a causa del traffico di farmaci oppioidi illegalmente prodotti in India. Un’inchiesta della BBC ha rivelato che potenti antidolorifici, molto assuefacenti, sono stati esportati in Africa senza licenza dalla Aveo Pharmaceuticals. Questi farmaci, tra cui il tapentadol e il carisoprodol, sono popolari tra i giovani per il loro basso costo, ma i tentativi di bloccarne il traffico sono stati inefficaci. Il tapentadol, simile alla morfina, ha effetti paragonabili all’ossicodone, noto per causare dipendenza e numerose morti negli Stati Uniti.

Il mix di tapentadol e carisoprodol può risultare letale, spingendo la polizia indiana a perquisire la sede della Aveo e a interrompere la produzione. Nuova Delhi ha annunciato il ritiro immediato delle licenze di produzione e esportazione, ma per molti è già troppo tardi. L’inchiesta ha mostrato che milioni di pillole sono state vendute liberamente in Africa Occidentale. L’interazione tra i due farmaci può provocare gravi effetti collaterali, inclusi coma e morte.

In precedenza, un altro scandalo legato a un farmaco indiano ha causato la morte di 22 bambini in Gambia. La mancanza di aziende farmaceutiche nel paese rende facile l’ingresso di sostanze pericolose nel mercato. Questo problema si estende in tutta l’Africa sub-sahariana, dove fino al 20% dei farmaci è falso o sotto standard, con conseguenze mortali. Nel 2023, le Nazioni Unite hanno segnalato che i farmaci falsificati sono responsabili di centinaia di migliaia di morti ogni anno, coinvolgendo diversi attori nel traffico, da funzionari pubblici a venditori di strada.

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