Un uomo disabile di 57 anni è morto a causa di ustioni, mentre una donna di 63 anni è stata trasportata in gravi condizioni al CTO di Torino. Altre otto persone, inclusa una ragazza di 15 anni, hanno riportato ferite più lievi. Questo è il tragico bilancio di un’esplosione violenta avvenuta in serata in una palazzina di due piani a Martiniana Po, un piccolo centro della provincia di Cuneo. Diversi gruppi di vigili del fuoco, provenienti da Alba, Barge, Saluzzo e Venasca, sono stati inviati sul posto, insieme a un mezzo specifico dalla sede centrale di Cuneo per gestire tali situazioni.
Attualmente non si conosce la causa dell’esplosione, ma le ipotesi locali suggeriscono una possibile fuga di gas da una bombola. Il forte scoppio ha causato il crollo parziale dell’edificio, costringendo all’evacuazione alcuni residenti delle abitazioni vicine a causa del fumo. Per affrontare la situazione, il comando dei vigili del fuoco di Torino ha disposto il modulo Usar-Light, composto da personale specializzato in scenari di macerie, nonché esperti del Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) formati per effettuare ricognizioni tramite droni.
L’accaduto ha suscitato molta preoccupazione tra gli abitanti della zona, con l’intervento delle forze di soccorso che ha permesso di cercare eventuali portati sotto le macerie e garantire un pronto intervento. Le indagini sulla dinamica dell’incidente sono in corso, per far luce sulle cause esatte dell’esplosione.