14 Settembre 2024

Evacuazione di 286 mila persone entro 72 ore

campi flegrei ansa 1

Il “Piano di allontanamento comunale per il rischio vulcanico nei Campi Flegrei” è stato recentemente presentato in Commissione Infrastrutture del Consiglio comunale di Napoli, in risposta a potenziali emergenze vulcaniche nella zona. L’obiettivo principale del piano è garantire la sicurezza dei circa 286.000 abitanti che si trovano nella “zona rossa”, che comprende quartieri come Bagnoli, Fuorigrotta, Pianura e Posillipo. In caso di allerta rossa, l’evacuazione di queste persone deve avvenire entro 72 ore.

L’assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti, Edoardo Cosenza, ha sottolineato che, al momento, non esiste un rischio imminente di eruzione. I Campi Flegrei sono caratterizzati da fenomeni naturali come il bradisismo, che raramente conduce a eruzioni vulcaniche. Tuttavia, il piano di evacuazione è stato sviluppato per garantire prontezza in caso di necessità, prevedendo il trasferimento sicuro dei residenti verso regioni gemellate, tra cui Sardegna e Sicilia.

Il piano di evacuazione include diverse misure pratiche, come l’utilizzo di gate stradali e il porto di Napoli per facilitare il trasferimento via mare. Sono state esaminate anche le infrastrutture esistenti, come la Tangenziale di Napoli, per garantire un flusso di traffico ordinato e in grado di sostenere l’efficacia dell’evacuazione. È prevista anche una campagna di comunicazione per informare i cittadini sulle procedure di emergenza, con materiali informativi che saranno distribuiti in scuole e abitazioni.

In aggiunta, il Movimento Cinque Stelle ha suggerito l’implementazione di un “Supersisma bonus” per migliorare la sicurezza degli edifici pubblici e privati nelle zone a rischio. Tuttavia, questa proposta non ha ancora ricevuto l’approvazione da parte del governo.

Il piano, pur non essendo attualmente in risposta a un rischio immediato, rappresenta un’importante misura di precauzione, garantendo che la comunità sia adeguatamente preparata per qualsiasi eventualità legata all’attività vulcanica nella regione. Con una popolazione significativa da evacuare e una logistica complessa da gestire, il piano mira a salvaguardare la vita e la sicurezza dei cittadini, rendendo la preparazione per le emergenze una priorità.

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *