Il fine settimana di Formula 1 a Imola si è aperto con incidenti preoccupanti: Yuki Tsunoda e Franco Colapinto sono andati a muro, il primo cappottandosi contro le barriere durante le qualifiche. Tsunoda, pilota della Red Bull Racing, è uscito illeso dall’incidente, mentre Colapinto, al debutto in Alpine, ha concluso la sua gara anticipatamente.
La pole position è stata conquistata da Oscar Piastri, seguito da Max Verstappen, George Russell e Lando Norris. Le Ferrari di Charles Leclerc e Lewis Hamilton, escluse in Q2, hanno deluso il pubblico di casa, partendo rispettivamente undicesima e dodicesima.
All’inizio della gara, Piastri ha difeso la prima posizione, ma Verstappen lo ha sorpreso in curva 1. Charles Leclerc ha adottato una strategia aggressiva, cambiando gomme all’undicesimo giro, riuscendo a guadagnare posizioni. L’intervento della Virtual Safety Car ha favorito Verstappen, che ha effettuato la sua sosta al giro 30.
Un incidente di Kimi Antonelli ha portato all’uscita della Safety Car, permettendo a Verstappen di fermarsi nuovamente per montare gomme dure. Piastri ha scelto di non fermarsi, concludendo dietro a Norris, che ha ottenuto il secondo posto. Leclerc si è classificato sesto, nonostante una strategia inizialmente promettente.
Tra i top performer della giornata, spiccano Verstappen per la sua prestazione impeccabile, Norris per una gara solida e Leclerc, che ha mostrato capacità strategiche nonostante un risultato insoddisfacente. Tra i flop, Piastri ha avuto difficoltà a mantenere la pole, Antonelli ha deluso nel GP di casa, e Colapinto ha lottato a lungo prima di concludere al sedicesimo posto.
Elaborazione AI: RassegnaNotizie.it
Fonte: www.virgilio.it